Esistono tantissime leggende metropolitane ma anche tante verità nascoste dietro le voci che hanno riguardato il portoghese Nani nel corso della passata sessione invernale di mercato. Per esempio è ormai riscontrato a dovere che l’Inter ci ha provato davvero fino al 30 gennaio, penultimo giorno della finestra di riparazione, così come è vero che il suo nuovo procuratore Pastorello (subentrato de facto a Jorge Mendes, lo stesso di Mourinho e Falcao) aveva promesso al giocatore di riuscire a portarlo in Italia al massimo per l’estate.
E così sarà, se le voci che arrivano dal Principato di Monaco sono vere. Perché è da lì che ha snodo il futuro dell’ala che a Manchester, sponda United, si sta smarrendo stagione dopo stagione (solo una presenza Champions e otto in Premier per lui fin qui con Moyes) perché tra le interessate ma anche tra quelle meno gettonate c’è il Monaco. Nani avrebbe infatti confermato l’intenzione di mettere la Serie A davanti a tutte le altre opzioni, tra cui le russe e le spagnole e ancora peggio un mesto ritorno in Portogallo.
Si tratta di una scelta forte della quale i grandi club italiani sono tutti informati. Va ricordato che Nani fu anche contattato da Juventus e Roma, mai dal Milan invece, ma perché questo desiderio possa avverarsi è chiaro che Nani dovrà pensare a un ingaggio ridotto, pari a qualcosa che non superi i 4 milioni metti a stagione più premi se vuole diventare davvero allettante per le big nostrane, visto che comunque c’è anche un cartellino da trattare con i Red Devils che per quanto svalutato resta superiore ai 10 milioni di euro anche perché c’è stato un (inspiegabile) rinnovo di contratto soltanto pochi mesi fa…
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG